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.: Il Blog di Ivano Grioni
Mercoledì, 9 Gennaio, 2008 - 11:43

Mozione iscrizione bambini extracom scuole materne

In conseguenza alla emanazione del regolamento che vieta l'iscrizione dei bambini figli di extracomunitari senza permesso di soggiorno nelle scuole materne comunali ho pensato di presentare in Cons. Zona 7. la  mozione allegata.
Purtroppo ho presentato la mozione urgente (mozione urgente in quanto a fine febbraio si chiudono le iscrizioni) nel Consiglio di Lunedì scorso 7 Gennaio, non ho raggiunto il numero di firme di Consiglieri necessaria per la discussione immediata (se non ricordo male solo 4 consiglieri di maggioranza me l'hanno firmata); comunque il Presidente ha ugualmente posto ai voti la possibilità di parlarne, proposta respinta.
Ora andrà in commissione e se ne discuterà in un Consiglio a venire.
 Ivano Grioni
Cons. PD Zona 7

Allegato Descrizione
Mozioneiscrscuolemat.doc
192 KB
Ricorderete che abbiamo presentato in Cons. di Zona 7 una Mozione Urgente
riguardante il divieto di iscrizione alle Scuole Materne Comunali per i figli
di immigrati non in possesso del permesso di soggiorno, il carattere di urgenza
era giustificato dal fatto che le domande di iscrizioni debbono essere
formalizzate entro il 29 Febbraio.

Allego la mozione ed un piccolo "articolo" sulla questione.

Vi racconto la storia della mozione in modo che ognuno possa trarne le proprie
considerazioni.

La Mozione è stata scritta dal sottoscritto nelle giornate antecedenti le
festività natalizie, è stata presentata nel primo Consiglio di Zona utile, il 7
Gennaio, per poterne discutere immediatamente e acquisire le caratteristiche di
"urgenza" servono le firme di più della metà dei Consiglieri. Pur con la firma
di qualche consigliere di maggioranza non si raggiunge il numero sufficiente e
la mozione non è discussa.

La mozione deve quindi passare dalla Commissione Scuola, la Commissione si
svolge nella settimana seguente e viene respinta con i voti dei Consiglieri di
Maggioranza. Chiedo (come mio diritto) comunque che venga portata in Consiglio.

Torna in Consiglio il 21 Gennaio, quando viene il momento di votarla i
consiglieri di Maggioranza si accorgono, a causa di assenze e defezioni varie,
di essere in numero inferiore a quelli di Opposizione, per cui per evitare un
voto a loro negativo escono quasi tutti dall'aula e fanno mancare il numero
legale. Coloro che dovrebbero garantire la governabilità della Zona fanno
mancare il numero legale.

La Mozione ritorna in Consiglio per la terza volta ieri 28 Gennaio e viene
respinta con 19 voti contrari e 14 favorevoli.

Questo è quanto, saluti.

Ivano Grioni
Cons. Zona 7 Gruppo PD

Commento di Ivano Grioni inserito Mar, 29/01/2008 16:04

In merito alla questione riguardante l’accoglienza nelle Scuole Materne Comunali dei bambini figli di immigrati sprovvisti di permesso di soggiorno, oggetto di una mozione presentata dal nostro Gruppo in Consiglio di Zona 7 e ostinatamente respinta; segnalo che un ordinanza del giudice  Claudio Marangoni del Tribunale di Milano ha chiesto l’inserimento nelle graduatorie di tali bambini e la direzione centrale dell’Assessorato competente ha recepito in apposita “determina” la decisione del magistrato.
Purtroppo  la giunta ha deciso di fare comunque ricorso contro l’ordinanza.
 
Siamo soddisfatti che finalmente si recepisce l’ordinanza e si modifica la circolare nella parte discriminatoria: si faccia chiarezza su questo punto e si comunichi immediatamente al Ministero tale determinazione affinché il Ministro possa interrompere la procedura di revoca della parità che avrebbe portato a Milano la perdita di 8 milioni di Euro.

Invece non riteniamo opportuna la decisione di fare ricorso all’ordinanza per due motivi:
1) Per un puntiglio si rischia di far apparire Milano, attraverso un’immagine distorta, come città poco accogliente
2) Perché si sprecano i soldi dei milanesi per un ricorso, solo per dare una soddisfazione alle forze più retrive di questa maggioranza che hanno condizionato negativamente  l’operato dell’assessore Moioli.

Si lavori infine per ripristinare serenità e si diano indicazioni chiare a chi deve operare, alle famiglie e alle scuole, affinché i bambini possano essere iscritti ed accolti senza  ulteriori intoppi.
Peraltro la nostra mozione chiedeva, pacatamente e serenamente, all’Assessorato competente che riesaminasse la questione e correggesse il regolamento, era un buon consiglio, non accettato!
In ultima analisi come Consiglio di Zona, scientemente lasciati senza poteri effettivi ridotti ormai ad inutili “deliberifici/mozionifici” quasi mai presi in considerazione dall’Amministrazione Centrale, abbiamo perso l’occasione se l’avessimo approvata, di veder “esaudita” una Mozione del CDZona7 in breve tempo.
Saluti
Ivano Grioni
Cons. Zona 7 PD

Ivano Grioni

Commento di Ivano Grioni inserito Lun, 18/02/2008 11:49
Articolo scritto per il mensile "Il Rile" in proposito

Milano, 10 Gennaio 2008

Pochi giorni prima di Natale sul sito del Comune di Milano è stata pubblicata
la nuova Circolare sulle iscrizioni per le Scuola Materne Comunali 2008/2009.
Fra le molte novità, la più clamorosa è a pagina 4, << le famiglie prive di
regolare permesso di soggiorno avranno la possibilità di iscriversi, purchè
ottengano il permesso di soggiorno entro la data del 29 Febbraio 2008. La
mancata presentazione del permesso di soggiorno entro tale data non consentirà
la formalizzazione della domanda di iscrizione>>. Fino all’anno scorso  il
regolamento prevedeva almeno di esibire la documentazione entro il 1°
Settembre.

Le convenzioni internazionali e le leggi nazionali riconoscono il diritto
inalienabile alla scuola per tutti i bambini indipendentemente dalla
nazionalità e dalla condizione giuridica.
La Carta dei Diritti dell’Europa, appena sottoscritta, dice che “l’interesse
del bambino deve essere sempre considerato preminente” e che “ogni individuo ha
diritto all’istruzione

Molte sono state le prese di posizioni al riguardo: ricordiamo l’intervento a
tal proposito dell’Arcivescovo Tettamanzi e della Curia Milanese che ha
fortemente criticato la posizione del Comune.
Perplesso anche Don Luigi Colmegna, presidente della Casa della Carità:
<<Abbiamo faticato così a lungo perché i bambini stranieri siano sempre ammessi
nelle scuole dell’obbligo, mi sembra veramente penoso che ci si nasconda dietro
il fatto che le materne comunali non offrono un servizio obbligatorio per
legge>>.
Durissimo il presidente italiano dell’Unicef, Antonio Sclavi: una circolare 
<<in netta violazione dei diritti dell’infanzia, sanciti dalla Convenzione Onu
del 1989, ratificata dall’Italia, che ribadisce l’uguaglianza fra tutti i
bambini come principio cardine e sottolinea come l’interesse superiore del
bambino debba sempre prevalere su ogni altra considerazione>>.

Ritengo altresì che non sia giusto che le “colpe” (se così le possiamo
chiamare) dei genitori debbano ricadere sul capo di bambini di 3/5 anni, magari
obbligando i genitori ad iscriverli in altre strutture a pagamento. Penso che
impedire a questi bambini di andare a scuola li porterà inevitabilmente all’
avviamento all’accattonaggio e al furto.

Sperando in un ripensamento dell’Amministrazione Comunale anche a fronte ad
una dichiarazione dell’Assessore al Corriere del 21 Dicembre in cui diceva che
in pratica le norme sono sì più restrittive, ma poiché i posti non mancano,
permetteranno comunque l’iscrizione di tutti, anche oltre i termini stabiliti;
è stata presentata in Consiglio di Zona 7 la mozione allegata che chiede di
riesaminare bene la questione e porre in atto le modifiche del caso.

Ivano Grioni
Cons. Zona 7
Gruppo Consiliare PD

Commento di Ivano Grioni inserito Lun, 18/02/2008 11:51
Articolo scritto per il mensile "Il Rile" in proposito

Milano, 10 Gennaio 2008

Pochi giorni prima di Natale sul sito del Comune di Milano è stata pubblicata
la nuova Circolare sulle iscrizioni per le Scuola Materne Comunali 2008/2009.
Fra le molte novità, la più clamorosa è a pagina 4, << le famiglie prive di
regolare permesso di soggiorno avranno la possibilità di iscriversi, purchè
ottengano il permesso di soggiorno entro la data del 29 Febbraio 2008. La
mancata presentazione del permesso di soggiorno entro tale data non consentirà
la formalizzazione della domanda di iscrizione>>. Fino all’anno scorso  il
regolamento prevedeva almeno di esibire la documentazione entro il 1°
Settembre.

Le convenzioni internazionali e le leggi nazionali riconoscono il diritto
inalienabile alla scuola per tutti i bambini indipendentemente dalla
nazionalità e dalla condizione giuridica.
La Carta dei Diritti dell’Europa, appena sottoscritta, dice che “l’interesse
del bambino deve essere sempre considerato preminente” e che “ogni individuo ha
diritto all’istruzione

Molte sono state le prese di posizioni al riguardo: ricordiamo l’intervento a
tal proposito dell’Arcivescovo Tettamanzi e della Curia Milanese che ha
fortemente criticato la posizione del Comune.
Perplesso anche Don Luigi Colmegna, presidente della Casa della Carità:
<<Abbiamo faticato così a lungo perché i bambini stranieri siano sempre ammessi
nelle scuole dell’obbligo, mi sembra veramente penoso che ci si nasconda dietro
il fatto che le materne comunali non offrono un servizio obbligatorio per
legge>>.
Durissimo il presidente italiano dell’Unicef, Antonio Sclavi: una circolare 
<<in netta violazione dei diritti dell’infanzia, sanciti dalla Convenzione Onu
del 1989, ratificata dall’Italia, che ribadisce l’uguaglianza fra tutti i
bambini come principio cardine e sottolinea come l’interesse superiore del
bambino debba sempre prevalere su ogni altra considerazione>>.

Ritengo altresì che non sia giusto che le “colpe” (se così le possiamo
chiamare) dei genitori debbano ricadere sul capo di bambini di 3/5 anni, magari
obbligando i genitori ad iscriverli in altre strutture a pagamento. Penso che
impedire a questi bambini di andare a scuola li porterà inevitabilmente all’
avviamento all’accattonaggio e al furto.

Sperando in un ripensamento dell’Amministrazione Comunale anche a fronte ad
una dichiarazione dell’Assessore al Corriere del 21 Dicembre in cui diceva che
in pratica le norme sono sì più restrittive, ma poiché i posti non mancano,
permetteranno comunque l’iscrizione di tutti, anche oltre i termini stabiliti;
è stata presentata in Consiglio di Zona 7 la mozione allegata che chiede di
riesaminare bene la questione e porre in atto le modifiche del caso.

Ivano Grioni
Cons. Zona 7
Gruppo Consiliare PD

Commento di Ivano Grioni inserito Lun, 18/02/2008 11:51
Milano,  17 Aprile 2008  BIMBI EXTRACOMUNITARI ALLE MATERNE IL COMUNE FA MARCIA  INDIETRO  E  LI  AMMETTE Si  chiude  positivamente,  senza  clamore,  una vicenda che aveva visto il Comune  contrapposto  assurdamente  contro  il  Ministro  dell’Istruzione sull’iscrizione  alle  scuole  materne  dei  bambini  extracomunitari  con genitori  senza  permesso  di  soggiorno.  Il  Ministro  aveva  richiamato l’Amministrazione  al  rispetto della legge,  sancito anche da un’ordinanza del Tribunale civile. Come previsto, il Comune  ha dovuto correggere la sua circolare, ritirare il suo ricorso, ammettendo alle scuole materne  i bimbi extracomunitari  senza  residenza  anagrafica, che hanno dimora abituale in Milano, se pure con genitori ancora privi del permesso di soggiorno.
***********
Il Consiglio di Zona 7 aveva respinto una mia mozione che invitata il comune a rivedere il provvedimento, è stata persa un'occasione per far bella figura scegliendo di stare dalla parte della Ragione.
.........per quello che può valere oggi stare dalla parte della Ragione.......
Saluti
Ivano Grioni

Commento di Ivano Grioni inserito Ven, 18/04/2008 12:40