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Per chi ancora non avesse capito che fine abbia fatto la Politica (con la esse maiuscola), il Mercato delle Vacche andato in scena ieri al Senato, per ben tre volte, tramite volgari incursioni neo-mafiose, è l’esempio più eclatante del degrado morale, etico e progettuale in cui siamo andati a finire. Ancora siamo convinti che la politica (con la esse minuscola) insegua ideali, valori, tensione progettuale? Crediamo ancora che i politici siano semplici amministratori pubblici di un condominio sociale chiamato Italia? Siamo davvero sicuri che senza un intervento decisivo della cultura si possa immaginare una società più giusta, più solidale e più libera?
Dobbiamo cambiare testa e linguaggio, prima di sprofondare in al baratro; dobbiamo riconquistare il Patto di Credibilità, se vogliamo creare e ri-fondare paradigmi di solidarietà, verità e giustizia.
Domandiamoci quindi perché gli unici soggetti credibili appartengono alle file della cultura e non a quelle della politica?
Il Circo del Senato e il Mercato delle Vacche