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La salvaguardia dei beni culturali dai rischi naturali: Arte salvata è la nuova campagna itinerante che abbiamo pensato insieme al Dipartimento di Protezione Civile e al Nucleo Patrimonio Artistico dell’Arma dei Carabinieri, per promuovere la salvaguardia del nostro patrimonio artistico in qualsiasi condizione, anche in caso di calamità naturali. Da settembre a novembre iniziative in tutta Italia.
Il nostro paese è ricchissimo di opere d’arte e beni culturali: un patrimonio di inestimabile valore diffuso su tutto il territorio nazionale, testimonianza della storia e della tradizione dell’arte italiana e elemento imprescindibile dell’identità culturale del paese. Purtroppo gran parte di questi beni artistici, soprattutto di quelli minori poco conosciuti e quindi poco tutelati, è esposta a gravi pericoli. In un paese ricco di tesori come il nostro gli eventi naturali calamitosi rappresentano una minaccia anche per il patrimonio artistico: terremoti, alluvioni e incendi che hanno procurato purtroppo vittime e ingenti danni hanno messo a rischio anche molte opere d’arte. Inoltre, ogni anno centinaia di opere, testimonianza della cultura, dell’arte e della tradizione millenaria del nostro paese, vengono rubate, trafugate e così sottratte al bene comune.
L’arte salvata 2009 è la campagna nazionale itinerante di Legambiente e del Dipartimento della protezione civile, realizzata in collaborazione con il Nucleo Patrimonio Artistico dei Carabinieri con l’obiettivo di sensibilizzare e informare cittadini e Amministrazioni locali sull’importanza di una salvaguardia attenta e di una tutela costante dei beni culturali, soprattutto dei beni minori e poco noti. L’attenta attività di tutela dei beni culturali va realizzata “in tempo di pace” ed è importante essere adeguatamente preparati ad intervenire in emergenza per mettere in sicurezza le opere in caso di calamità . Un attento e costante monitoraggio dei beni culturali è inoltre finalizzato a prevenire il rischio di furti e sottrazioni.
Le iniziative lungo lo stivale
Nel corso della campagna, da settembre a novembre, l’equipaggio di Legambiente darà vita a diverse iniziative tutte finalizzate all’informazione dei cittadini sulla necessità della tutela e della salvaguardia dei beni artistici e culturali. Incontri con i ragazzi delle scuole, visite guidate, convegni per presentare e far conoscere le opere poco note e che pure costituiscono una ricchezza inestimabile per le comunità, ed esercitazioni per testare la reale operatività di tutto il sistema di Enti e soggetti che devono essere pronti ad intervenire in caso di emergenza. Sono le iniziative previste da L’Arte salvata 2009 che nel corso di ogni tappa allestirà un vero e proprio centro operativo della campagna, dove sarà possibile visitare una mostra e ricevere materiale informativo.
Il dossier
Un’indagine conoscitiva in tutte le regioni italiane sulla condizione del patrimonio artistico e sui furti di opere d’arte. L’indagine comprenderà dati inediti per valutare l’entità del fenomeno e presenterà i beni fin qui recuperati e riconsegnati alla fruizione del pubblico.
La formazione dei volontari
Da anni siamo impegnati nella realizzazione di corsi di formazione destinati a volontari di protezione civile. La formazione è elemento indispensabile per operare correttamente in emergenza al fine di mettere in sicurezza i beni culturali mobili danneggiati da calamità naturali. La conoscenza dei beni artistici, delle norme che regolano gli interventi su essi, delle modalità corrette di operare per delocalizzare, ricollocare e catalogare le opere esposte a pericolo sono i temi principali a cui sono dedicati i corsi di formazione. Le esercitazioni rappresentano il momento decisivo per mettere alla prova le reali capacità in caso di intervento. I volontari di Legambiente esperti nella tutela e nella salvaguardia dei beni artistici in caso di calamità hanno partecipano ad alcune delle principali esercitazioni realizza dal Dipartimento della Protezione Civile come Eurosot nel 2005 e Mesimex nel 2006.
I volontari di Legambiente in emergenza
Legambiente da oltre dieci anni è attiva con i suoi volontari in emergenza per la salvaguardia dei beni artistici e culturali: 1997 sisma Umbria e Marche: oltre 500 volontari hanno operato per mettere in sicurezza più di mille opere d’arte presenti in strutture danneggiate dal terremoto.
2001 sisma in Molise: ottanta volontari di Legambiente sono stati presenti in 15 comuni, nella zona maggiormente colpita dal sisma, mettendo in sicurezza oltre 650 opere d’arte presenti in chiese e palazzi danneggiati dal tragico terremoto. 2008 incendio al Teatro Vaccaj di Tolentino: volontari di Legambiente sono stati impegnati nel recupero e nella catalogazione dei frammenti di stucchi e tempere settecenteschi della volta del teatro, distrutto da un incendio nell’estate del 2008.
Arte salvata 2009
Le iniziative lungo lo stivale
Il dossier
La formazione dei volontari
I volontari di Legambiente in emergenza
http://www.legambiente.eu