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Sabato, 26 Maggio, 2007 - 19:08

Sicurezza sui luoghi di lavoro nei cantieri

All’Assessorato al Lavoro del Comune di Milano
Alla Direzione del Settore Centrale al Lavoro
Al distretto territoriale dell’Azienda Sanitaria Locale
Al Commissariato della Polizia Locale di Milano e di Zona 4
Alla Commissione Edilizia del Consiglio di Zona 4
Alla Commissione Sicurezza del Consiglio di Zona 4

 
 
 
 
Interrogazione su azioni congiunte con i soggetti preposti di monitoraggio, di prevenzione e di controllo dell’applicazione e della verifica degli appalti di edificazione, in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nell’ambito della cantieristica
 
 
Considerato in diritto
 
il d.lg. n. 163/2006, definito Codice sugli appalti pubblici, che raccoglie in un unico provvedimento le frammentate discipline sugli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, che in precedenza erano divise in una molteplicità di normative, spesso contraddittorie e incoerenti, soggette negli ultimi anni a successive modificazioni, e che raccoglie e attua le più recenti Direttive comunitarie intervenute nel settore (Dir. 2004/17/CE e 2004/18/CE).
 
Visto di fatto
 
il preoccupante dato in costante aumento di vittime sui luoghi di lavoro, soprattutto operanti nei cantieri, oggi attestanti al numero di 61 morti per i primi quattro mesi dell'anno, mentre si sono registrati 230 nell’arco di tutto il 2006 in Lombardia su un totale nazionale di 1280.
 
Considerato che
 
la promozione di convenzioni e accordi trilaterali, alla presenza di parti sociali e degli Enti Locali amministrativi pubblici, possono realmente garantire uno strumento efficace e diretto garante di norme coerenti e funzionali a un’equa gestione degli appalti, al rispetto degli standards di tutela, alle procedure di controllo della regolarità e sicurezza del lavoro, allo svolgimento dei diritti sindacali presso le imprese aggiudicatarie.
 
Considerato in diritto
 
il Decreto legislativo di riforma sanitaria n. 502 del 1992 che segnò il passaggio dalle vecchie Usl alle Asl e il carattere rafforzativo di tale disposizione previsto dal Decreto ministeriale n. 58 del 1997, che definiscono tra i principali organismi preposti alla vigilanza in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro:
  • Azienda sanitaria locale (dipendenti dalle regioni);
  • Direzione provinciale del lavoro (dipendenti dal ministero del lavoro);
  • Carabinieri;
  • Polizia di stato;
  • Vigili urbani
 
PqM
 
si chiede
 
All’Assessorato al Lavoro del Comune se è prevista la sottoscrizione del Protocollo di intesa, disposto dalla Provincia di Milano in sinergia con diversi enti comunali dislocati sul territorio, che prevede l’istituzione di un Centro funzionale a dare attuazione a precisi programmi, tramite la collaborazione di persone a pieno tempo e di mezzi necessari per lo svolgimento delle attività, in particolare:
 
-         realizzi ispezioni e controlli nei luoghi di lavoro, sull’applicazione delle norme della sicurezza, la regolarità dei rapporti di lavoro;
-         realizzi programmi di formazione sulla sicurezza sia per i lavoratori che per le imprese; contribuisca a formare e coordinare gli R.L.S. –rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza; realizzi un osservatorio e aggiorni mensilmente i dati sulla sicurezza, prevenzione, ecc;realizzi un coordinamento per la lotta al lavoro nero e sommerso.
 
Se si è provveduto da parte della stessa amministrazione comunale, dell’Assessorato e della Giunta Municipale, a stilare un nuovo accordo "sulle regole relative agli appalti di opere e servizi”.
Alla Direzione Centrale Polizia Locale e Sicurezza e al Comando di Polizia Municipale di Zona 4 se si è provveduto a dare attuazione ai principi espressi nel Decreto ministeriale n. 58 del 1997, e in particolare alla rilevazione di violazioni anche in materia antinfortunistica e di igiene del lavoro, sussistendo sui medesimi l’obbligo di denuncia all’autorità giudiziaria o alle ASL competenti.
Alla Commissione Sicurezza ed Edilizia di indire una riunione di commissione dove poter interloquire con i soggetti preposti alla funzione di garanzia di sicurezza sui luoghi di lavoro nell’ambito della cantieristica, in particolare la Polizia Locale e l’Azienda Sanitaria Locale, anche in riferimento alla verifica delle attività svolte dai medesimi e un’azione di coordinamento per una maggiore efficacia degli interventi, di controllo delle disposizioni presenti negli appalti di edificazione e di monitoraggio dell’osservanza delle norme.
 
 
Alessandro Rizzo
Presidente del Gruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano
 
 
 
 

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