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COLOMBIA - Aggiornamento Comunità di Pace di San José de Apartadó
Data di pubblicazione dell'appello: 14.03.2007 Status dell'appello: attivo
Recentemente Amnesty International ha appreso che 69 militari sono sotto indagine da parte dell’Ufficio del Procuratore Generale per il massacro, avvenuto nel 2005, di otto membri della Comunità di San José de Apartadó.
Nel 2005, Luis Eduardo Guerra, Alfonso Bolivar Tuberquia Graciano (leader della comunità) e i loro familiari – tra cui tre bambini di 2, 6 e 11 anni - stati prelevati da uomini armati appartenenti all’esercito colombiano e fatti sparire. Alcuni giorni dopo la scomparsa, i loro corpi massacrati sono stati ritrovati in fosse comuni nel territorio della comunità. Nella zona erano in corso operazioni militari da parte della XVII Brigata dell’esercito colombiano e risulta che i militari abbiano dichiarato che le vittime erano dei guerriglieri.
La Comunità di Pace di San José de Apartadó è stata creata dagli abitanti di San José de Apartadó, nel marzo 1997, per tentare di persuadere le forze armate colombiane e i gruppi di opposizione armata a rispettare i loro diritti civili e richiedendo nel contempo, a tutte le parti coinvolte nello scontro, di rimanere al di fuori del loro territorio. Le parti in conflitto hanno reagito con violenza a questa iniziativa: da quando è sorta la comunità, oltre 160 membri sono stati uccisi o sono “scomparsi”, la maggior parte per mano delle forze di sicurezza e dei loro alleati paramilitari. Nel gennaio scorso la comunità ha nuovamente ricevuto minacce da parte di uomini armati che si sono dichiarati appartenenti alle AUC, Autodefensas Unidas de Colombia, nonostante la loro supposta smobilitazione.
Amnesty International chiede alle autorità colombiane di proseguire con le indagini sul caso assicurando i responsabili delle uccisioni alla giustizia e chiede inoltre di garantire la protezione degli abitanti della comunità.
Le escribo para llevar a su atención el caso de la Comunidad de Paz de San José de Apartadó. Los miembros de la comunidad llevan tiempo pidiendo no verse arrastrados al conflicto; sin embargo, han sufrido reiterados ataques.
Le quiero recordar el caso del líder de la comunidad Luis Eduardo Guerra, asesinado el 21 de febrero de 2005 junto con otros miembros de la comunidad, entre los cuales tres niños. He recibido la noticia de que la Fiscalía General de Colombia está investigando a 69 soldados por estos homicidios. Esto podría ser un importante paso adelante para otorgar reparación al menos a algunas de las víctimas.
Le insto a que la investigación sobre estos asesinatos progrese y que los responsables sean llevados ante los tribunales. Le pido también que sean adoptadas las medidas adecuadas para proteger a la comunidad y a sus líderes.
Comunità di Pace di San José de Apartadó
COLOMBIA - Aggiornamento
Comunità di Pace di San José de Apartadó
Data di pubblicazione dell'appello: 14.03.2007
Status dell'appello: attivo
Recentemente Amnesty International ha appreso che 69 militari sono sotto indagine da parte dell’Ufficio del Procuratore Generale per il massacro, avvenuto nel 2005, di otto membri della Comunità di San José de Apartadó.
Nel 2005, Luis Eduardo Guerra, Alfonso Bolivar Tuberquia Graciano (leader della comunità) e i loro familiari – tra cui tre bambini di 2, 6 e 11 anni - stati prelevati da uomini armati appartenenti all’esercito colombiano e fatti sparire. Alcuni giorni dopo la scomparsa, i loro corpi massacrati sono stati ritrovati in fosse comuni nel territorio della comunità. Nella zona erano in corso operazioni militari da parte della XVII Brigata dell’esercito colombiano e risulta che i militari abbiano dichiarato che le vittime erano dei guerriglieri.
La Comunità di Pace di San José de Apartadó è stata creata dagli abitanti di San José de Apartadó, nel marzo 1997, per tentare di persuadere le forze armate colombiane e i gruppi di opposizione armata a rispettare i loro diritti civili e richiedendo nel contempo, a tutte le parti coinvolte nello scontro, di rimanere al di fuori del loro territorio. Le parti in conflitto hanno reagito con violenza a questa iniziativa: da quando è sorta la comunità, oltre 160 membri sono stati uccisi o sono “scomparsi”, la maggior parte per mano delle forze di sicurezza e dei loro alleati paramilitari. Nel gennaio scorso la comunità ha nuovamente ricevuto minacce da parte di uomini armati che si sono dichiarati appartenenti alle AUC, Autodefensas Unidas de Colombia, nonostante la loro supposta smobilitazione.
Amnesty International chiede alle autorità colombiane di proseguire con le indagini sul caso assicurando i responsabili delle uccisioni alla giustizia e chiede inoltre di garantire la protezione degli abitanti della comunità.
Per approfondimenti consulta il rapporto di AI Colombia, Fear and Intimidation:The dangers of human rights work alla pagina: http://web.amnesty.org/librar y/Index/ENGAMR230332006?open&o f=ENG-COL
http://www.amnesty.it/appelli
- Stampa http://www.amnesty.it/system/ galleries/download/apel/Colomb ia_San_Josx_appello2.rtf
e spedisci l’appello qui sotto all'indirizzo:
President of the Republic
Señor Presidente Álvaro Uribe Vélez
Presidente de la República, Palacio de Nariño, Carrera 8 No.7-2, Bogotá, Colombia
Fax: + 57 1 337 5890 / 342 0592
Testo dell’appello
Excmo. Sr. Presidente Uribe,
Le escribo para llevar a su atención el caso de la Comunidad de Paz de San José de Apartadó. Los miembros de la comunidad llevan tiempo pidiendo no verse arrastrados al conflicto; sin embargo, han sufrido reiterados ataques.
Le quiero recordar el caso del líder de la comunidad Luis Eduardo Guerra, asesinado el 21 de febrero de 2005 junto con otros miembros de la comunidad, entre los cuales tres niños. He recibido la noticia de que la Fiscalía General de Colombia está investigando a 69 soldados por estos homicidios. Esto podría ser un importante paso adelante para otorgar reparación al menos a algunas de las víctimas.
Le insto a que la investigación sobre estos asesinatos progrese y que los responsables sean llevados ante los tribunales. Le pido también que sean adoptadas las medidas adecuadas para proteger a la comunidad y a sus líderes.
Le agradezco por su atención
Atentamente,