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Martedì, 31 Ottobre, 2006 - 15:35

NONVIOLENZA( ancora ) IN MOVIMENTO

Anche noi abbiamo partecipato al seminario del Movimento NonViolento svoltosi il 21-22 ottobre a Verona, presso i Padri comboniani http://nonviolenti.org/content/view/495/2/.Scopo dell’incontro non era solo presentare e confrontare le esperienze dei singoli gruppi sul difficile e contrastato cammino della pace; ma anche quello più immediato di “contarsi”, di valutare cioè le proprie forze.Mai come in questo momento ci siamo resi conto di essere impopolari. I grandi media ci ignorano. Parlare di pace e di non-violenza è diventato più che mai scandaloso. In fondo, “grazie” alla campagna orchestrata dai mezzi di comunicazione più importanti, l’opinione pubblica ha praticamente finito per accettare l’idea della democrazia da esportare a colpi di cannone come unica e valida alternativa al terrorismo dilagante. Chi si ostina a cercare altre vie viene tacciato come minimo di ingenuità, quando non è accusato apertamente di simpatizzare per i terroristi.Portiamo avanti molte iniziative, sia all’interno della nostra città, sia in un contesto più ampio. Ormai – ha osservato un partecipante – non possiamo prescindere dall’”internazionalità” del nostro agire.Siamo oscurati, e qualche volta, forse, contribuiamo senza volerlo a questo oscuramento.Quando incontriamo difficoltà nel comunicare fra noi, quando si tratta di coordinare le forze. Il pensiero di fondere un unico gruppo di lotta, eterogeneo certo, ma con finalità comuni, è la vera sfida da vincere. Matteo Valpiana, coordinatore dell’incontro e direttore di “Azione NonViolenta”, l’ha precisato con molta chiarezza.

Abbiamo dalla nostra Capitini, Tolstoj, Gandhi, don Milani… Non dobbiamo dimenticarcene!

 

Noi rappresentavamo rispettivamente il Partito e il Movimento Umanista.Abbiamo distribuito volantini per la manifestazione del 2 dicembre 2006 a Milano www.simbolodellapace.net. L’intervento pubblico, a cura di Daniela, verteva principalmente sul Disarmo, i forum di Milano e Lisbona, le campagne d’appoggio umano in Africa e l’azione nelle scuole, dove siamo presenti con seminari per studenti e insegnanti.

 

Abbiamo riposato nell’ ostello della gioventù Villa Francescatti, luogo pulito e decoroso, con uno splendido chiostro del XII secolo.

Ma il “senso” ultimo dell’incontro, nonché un sorriso di profonda speranza, l’abbiamo trovato nel…regolamento. La cappella Comboni situata a un dipresso, si leggeva infatti, è aperta a tutti i giorni, ma con una particolarità: dalle 7 alle 9 e dalle 18 alle 20 dal lunedì al giovedì per i credenti di tutte le religioni; mentre il venerdì è a disposizione dei fedeli dell’Islam, il sabato degli ebrei e la domenica dei cristiani…! In barba ai teocon, un mondo diverso è davvero a portata di mano.

Sia essa giusta, santa, umanitaria, chirurgica, difensiva, offensiva, legittima, illegittima o preventiva… la guerra, fatta da chiunque, per qualunque motivo, con qualsiasi arma, è sempre e comunque il più grande crimine contro l’umanità!

Daniela Tuscano e Donatella Camatta (www.danielatuscano.wordpress.com)

 

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