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Il piano generale di sviluppo è un'operazione d'immagine
Il Piano Generale di Sviluppo del Comune non è lo strumento di programmazione previsto dalla legge, ma una pura operazione di immagine. La normativa infatti richiede che sia un vero strumento di programmazione, con priorità definite nel quinquennio, inclusa la previsione delle necessarie risorse finanziarie e umane. Invece ci troviamo di fronte alla riedizione delle linee programmatiche della Giunta, per alcuni aspetti modificate [peggiorate]. Per esempio: è totalmente scomparsa la riduzione dell’ICI, sono spariti i BOC, eclissato il blocco delle tariffe dei mezzi pubblici. È un’operazione dilettantesca, poco seria e poco trasparente, che da parte della Giunta più “manageriale” d’Italia ci sorprende davvero!
Il piano generale di sviluppo è un'operazione d'immagine
La normativa infatti richiede che sia un vero strumento di programmazione, con priorità definite nel quinquennio, inclusa la previsione delle necessarie risorse finanziarie e umane.
Invece ci troviamo di fronte alla riedizione delle linee programmatiche della Giunta, per alcuni aspetti modificate [peggiorate]. Per esempio: è totalmente scomparsa la riduzione dell’ICI, sono spariti i BOC, eclissato il blocco delle tariffe dei mezzi pubblici. È un’operazione dilettantesca, poco seria e poco trasparente, che da parte della Giunta più “manageriale” d’Italia ci sorprende davvero!
Marilena Adamo
Capogruppo dell’Ulivo