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Giovedì, 25 Maggio, 2006 - 07:54

INTERRAMENTO DELLE FERROVIE NORD

COMUNICATO STAMPA TRASMESSO AI GIORNALI
IN MERITO
ALL’INTERRAMENTO DELLE FERROVIE NORD
da
MARCO GRANELLI  E  BRANCA NADIA
(candidati al consiglio comunale per la lista de l’ULIVO)
Le questioni della mobilità e delle infrastrutture sono centrali per lo sviluppo di Milano e per la qualità della vita dei milanesi.

I quartieri della periferia milanese sono ogni giorno attraversati da migliaia di auto che entrano ed escono dalla città lasciando inquinamento, traffico e pericolo.
I quartieri delle periferie sono spesso divisi dalle superstrade e dalle linee ferroviarie di superficie.

Gli spostamenti dei cittadini da un quartiere all’altro sono sempre più difficili per il traffico e per le barriere fisiche, superate solamente con i sottopassi che divengono in molte ore della giornata pericolosi.

Se vogliamo una Milano europea e moderna è necessario che il nuovo governo della città investa in moderne infrastrutture di trasporto pubblico capaci di spostare cittadini dall’uso delle auto verso le metropolitane e i mezzi pubblici liberando i quartieri e la viabilità locale, restituendo gli spazi ai cittadini e alla loro qualità della vita.
Ci vuole però il coraggio di realizzare infrastrutture moderne, il più possibile sotterranee affinché lo spazio dei quartieri sia per le persone.

Se bisogna potenziare le Ferrovie di interscambio come le FNM, lo si deve fare interrandole, creando un sistema che assuma le caratteristiche di ferrovia con treni cadenzati e simile alla metropolitana, così da offrire realmente un’alternativa alle auto e così da evitare di divenire una barriera per i cittadini, una barriera che taglia in due i quartieri, costringendo le persone a percorsi sotterranei per superare le barriere.


Marco Granelli e Nadia Branca, già consiglieri di zona 9 ed ora candidati in Consiglio Comunale per l’Ulivo, che dagli anni 90 seguono questo tema, si impegnano a far riaprire la questione dell’ammodernamento delle FNM linea Bovisa-Asso privilegiando soluzioni progettuali sotto il livello della superficie e capaci di accogliere molta utenza e di non creare barriera per i cittadini o soluzioni non sicure.

I progetti proposti dalle FNM e approvati da Regione Lombardia e Comune di Milano consolidano la barriera che divide la zona e i nostri quartieri, limitando la mobilità dei cittadini che avverrebbe solo con sottopassi, rischiosi per i pedoni e limite per il traffico automobilistico che verrebbe concentrato in un unico attraversamento congestionando ulteriormente il traffico.

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