
La Casa come problema Sociale
La Casa è diventato il problema di carattere Sociale di Milano.
La speculazione edilizia con l'esplosione dei prezzi immobiliari e l'incapacità di gestione e/o creazione del patrimonio immobiliare dell'edilizia sociale hanno provocato una tragica condizione di esclusione abitativa.
Nella nostra Città mancano all'appello circa 40.000 alloggi !
Devono essere inserite quote di edilizia a canone sociale nei programmi di riqualificazione urbana (PRU) e nei piani integrati di intervento (PII).
Nelle convenzioni si deve utilizzare il meccanismo della cessione gratuita al COmune di alloggi da dare in affitto o di aree private da destinare agli interventi di edilizia popolare o non profit.
Si deve provvedere all'utilizzo degli alloggi sfitti, alla ristrutturazione degli alloggi inagibili o non assegnabili per condizioni di degrado, mancanza di servizi, metratura insufficiente.
COME LA PENSATE ???
Restituire ai Cittadini le scelte sulla Città
Cosa ne direste se :
2. si individuasse un "luogo comune" nel quale i Cittadini possano svolgere compiti di ricerca, elaborazione e definizione di progetti per la Città e verificarne la loro realizzazione ?
3. si semplificassero le procedure per ricorrere al referendum - sia propositivo che abrogativo - sui grandi temi che riguardano la Città ?
Parcheggi no , Parcheggi si - servono tutti ???
E allora perchè il Comune si accanisce nel volerne costruire ancora migliaia anche in luoghi dove il buonsenso, le proteste dei cittadini e il lavoro svolto dalle Soprintendenze suggerirebbero di ripiegare su altre soluzioni (Es.: Darsena e S. Ambrogio) ???
E voi cosa ne pensate ???
Liberiamoci dal Traffico e dall'Inquinamento
Il peggioramento delle condizioni di vita per traffico e inquinamento ha raggiunto livelli tali da costituire il principale fattore di rischio per la salute pubblica e per lo stesso sviluppo economico sociale e civile (ogni anno per effetto dell’inquinamento si contano circa 1300 morti e 800.000 giornate di lavoro perse).
Forse è proprio arrivato il momento di :
- costituire la “Città Metropolitana”, anche in applicazione di quanto disposto dalla nostra Costituzione, con Municipalità omogenee per criteri geo-territoriali, socio-storici, economici ed amministrativi e dotate di poteri amministrativi e risorse economiche. Questo restituisce vita alle periferie e rende possibile lo sviluppo policentrico ed equilibrato dell’area metropolitana milanese. Il decentramento dei poteri amministrativi e dei servizi alle municipalità contribuisce alla soluzione del problema del traffico e dell’inquinamento perché toglie dal centro i grandi afflussi dall’esterno e rende possibile costruire intorno alla città “isole di scambio”;
- occorre ricostruire la rete dei mezzi pubblici, ecologici, leggeri, frequenti e costruire una rete di piste ciclabili lungo tutti gli assi e le circonvallazioni. Questo modello rende inutili i progetti di vere e proprie autostrade in città come la Gronda Nord e la costruzione di parcheggi a rotazione nel centro cittadino che producono ulteriore affluenza di traffico dall’esterno come S. Ambrogio, Darsena e molti altri;
- immediata riconversione dei combustibili utilizzati per trazione dei mezzi pubblici e di servizio e per il riscaldamento.
Anche secondo voi ???