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.: Il Blog di Angelo Valdameri
Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 14:09

FOIBE: la verità

FOIBE: la verità.
Contro il revisionismo storico
 
Il prossimo 9 febbraio 2008 si terrà a Sesto San Giovanni (MI), presso la sala teatro della Biblioteca comunale (Villa Visconti d’Aragona) in Via Dante 6, il convegno: “Foibe: la verità. Contro il revisionismo storico”.
Il Comitato promotore considera questa iniziativa necessaria e importante, uno spartiacque verso la riconquista della verità storica basata su quanto accaduto e non su come gli eredi degli ispiratori del nazi-fascismo vorrebbero raccontarla. A fronte di una campagna che mira ad instaurare una vera e propria egemonia politica e culturale è necessario superare un’impostazione meramente difensiva della questione, con una risposta politica determinata e documentata alle menzogne e alle falsità di forze reazionarie e revisioniste.
Con questo convegno si vuole:
– dare una prospettiva di lettura critica basata sui fatti della storia e della realtà, con particolare riferimento alle avventure coloniali e imperiali dell’Italia prefascista e fascista;
– valorizzare il ruolo fondamentale avuto dalla Resistenza per le conquiste politiche, sociali e civili successive alla 2ª guerra mondiale;
– valorizzare gli ideali della lotta antifascista nell’attuale contesto storico;
– raccogliere e socializzare la preziosa eredità della lotta al fascismo per la costruzione di un altro mondo possibile e necessario, basato sulla pace, la libertà, la democrazia compiuta, l’emancipazione sociale e la dignità umana;
– valorizzare l’importanza dell’antifascismo attuale anche esprimendo solidarietà a chi è colpito dalla repressione statale.
Verrà dato spazio anche a domande e interventi del pubblico.
Il programma del convegno è il seguente:
ore 10.00: saluti
ore 10.15: relazione introduttiva a cura del Comitato promotore
ore 10.45: Occupazione italiana nel corno d’Africa a cura di Matteo Dominioni – storico - università degli studi di Torino
ore 11.20 L’aggressione alla Jugoslavia ed il sistema dei campi di concentramento fascisti a cura di Alessandra Kersevan, ricercatrice storica
ore 11.50 Il movimento partigiano jugoslavo, la questione nazionale e delle nazionalità a cura di Luka Bogdanic
ore 12.30: Foibe ed esodo, un binomio da sciogliere a cura di Sandi Volk
ore 13.00 Pausa pranzo
ore 14.15: presentazione libro “La foiba dei miracoli” a cura di Pol Vice
ore 15.00: Foibe tra storia e propaganda a cura di Claudia Cernigoi, direttrice del periodico “La
 nuova alabarda
ore 15.30: Revisionismo storico e neofascismo oggi a cura del Comitato promotore
ore 16.00/18.00: dibattito.

Per tutte queste considerazioni invitiamo realtà organizzate, associazioni e soggettività ad aderire al seguente appello e partecipare al convegno.

 

Per una giornata della verità e non del ricordo addomesticato

 
In questi anni il revisionismo (da destra a “sinistra”) ha fatto carte false pur di deformare, falsificare e cancellare la storia. Nel nome della “pacificazione” e della costruzione di un’artificiosa “memoria condivisa” viene condotta una campagna di stravolgimento della verità storica, tesa alla sistematica assoluzione del fascismo e alla denigrazione di chi lo ha realmente combattuto – in particolare dei comunisti, che ebbero un ruolo fondamentale nell’antifascismo e nella Resistenza – arrivando alla vergogna di mettere sullo stesso piano nazi-fascisti e antifascisti, repubblichini e partigiani, combattenti per la libertà e oppressori o, peggio ancora, presentando i carnefici come vittime e martiri e i perseguitati come aggressori.
 
Con l’istituzione della “Giornata del Ricordo” del 10 febbraio, questa campagna ha avuto anche il suo appuntamento ufficiale in cui i cosiddetti “infoibati” vengono presentati come martiri “solo perché italiani”. Si tenta cinicamente di sfruttare il sentimento d’appartenenza nazionale per riproporre l’infame connubio tra fascismo e Italia e una visione nazionalista e sciovinista della storia e della realtà. Il tutto con l’avallo della massima carica dello Stato, che non solo ha straparlato di barbarie ed espansionismo slavo nel definire il movimento partigiano sul confine orientale (che, vogliamo ribadire, fu italiano, sloveno e croato), ma ha anche concesso medaglie ai familiari dei presunti “martiri dell’italianità”, tra cui, ad esempio, Vincenzo Serrentino, giustiziato dopo regolare processo in quanto criminale di guerra ricercato dalle Nazioni Unite.
 
Questa ri-scrittura della storia è funzionale allo sdoganamento politico e ideologico delle attuali organizzazioni fasciste e della destra radicale, che sono considerate ormai, da parte del centro-destra e non solo, come partner politici ed elettorali del tutto legittimi. Queste formazioni sono facili strumenti da utilizzare contro i movimenti politici e sociali non omologati e non compatibili con l’attuale sistema politico, come dimostra il crescendo di azioni squadristiche sempre più gravi.
Tutto questo ha prodotto una reazione espressasi in una miriade d’iniziative di vario livello da parte di gruppi, associazioni e organizzazioni, cui va reso il giusto merito.
 
Pertanto, il Comitato promotore invita le formazioni politiche, le associazioni, i gruppi, i centri culturali, le organizzazioni sindacali, i centri sociali e le soggettività ad aderire a questo appello e a partecipare al convegno “FOIBE: la verità. Contro il revisionismo storico” che si terrà a Sesto San Giovanni (MI), presso la sala teatro della Biblioteca comunale, il 9 febbraio 2008.
 
Il Comitato è anche disponibile a promuovere o partecipare ad iniziative e incontri locali sulle tematiche che saranno trattate nel convegno e mette a disposizione documenti e materiale di contro-informazione e di riflessione, che analiticamente demoliscono la vergognosa e velenosa campagna d’intossicazione e di falsificazione contro il movimento comunista, l’antifascismo e la Resistenza.
 
 

Il comitato promotore
 
Associazione L’altra Lombardia – SU LA TESTA - Milano
Associazione/Društvo Promemoria per la difesa dei valori dell’antifascismo e dell’antinazismo/za varovanje vrednot protifašizma in protinacizma - Trieste/Trst
Centro popolare “La Fucina” – Sesto San Giovanni (MI)
Collettivo Comunista Antonio Gramsci - Trento

Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia

Lotta e Unità per l'organizzazione proletaria

Resistenza storica – Udine
Comitati contro la guerra
 
Per adesioni e info scrivere a: convegnofoibe2008@libero.it
 
Promotori e primi firmatari:
Gino Candreva - direttivo dell'Istituto pedagogico della Resistenza
Claudia Cernigoi – direttrice del periodico “La nuova alabarda”
Margherita Hack – astrofisica
Mario Coglitore - storico
Alessandra Kersevan – ricercatrice storica
Giacomo Scotti – giornalista e scrittore

G.A.M.A.D.I. - Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Miriam Pellegrini Ferri – partigiana Giustizia e Libertà

Spartaco Ferri – partigiano Brigata Garibaldi
Andrea Martocchia – direttivo Coordinamento Nazionale Jugoslavia e comitato presidenza GAMADI
Mauro Cristaldi – comitato presidenza GAMADI
Maria Fierro – comitato presidenza GAMADI
Roberto Gessi – comitato presidenza GAMADI
Franco Costanzi – comitato presidenza GAMADI
Luigi Cortesi – direttore rivista “Giano. Pace ambiente problemi globali”
Mariella Megna - L’altra Lombardia – SU LA TESTA
Rivista Teoria & Prassi
Lucio Garofalo
Marcello Paolocci
Pietro Ancona
Andrea Vecchi - comitato politico regionale Prc Emilia Romagna
Francesca Rodella – collettivo studenti SU LA TESTA
Tuttinpiedi – Mestre
Comitato Antifascista e per la Memoria Storica – Parma
Coordinamento per l'Unità dei Comunisti, zona Nord-Ovest
Grazia Meriggi - storica
Coordinamento per l’Unità dei Comunisti - pisa
Avamposto degli incompatibili
Proletari comunisti
ALJ (Aiutiamo la Jugoslavia) ONLUS
ANPI - Lainate
Associazione Nazionale Amicizia Italia-Cuba - Empoli
Sandi Volk – storico
Alessandro Rizzo - Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano CDZ 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 14:07

informazioni accesso iscrizione bambine e bambini stranieri

 
 
c.a dell’Assessorato Politiche Sociali ed Educative del Comune di Milano;
del settore educazione del Comune di Milano
 
 
 
Oggetto: informazioni in merito alla circolare riguardante l’accesso e l’iscrizione delle bambine e dei bambini stranieri
 
considerato in diritto
 
il testo e le disposizioni della circolare emessa dall’assessorato Politiche Sociali e Politiche educative del Comune di Milano in merito all’iscrizione e all’accesso delle bambine e dei bambini stranieri alle scuole dell’infanzia del Comune, che predispone criteri e regole più restrittive per l’accesso di questi ultimi alle strutture scolastiche
 
precisamente
 
si legge nella circolare stessa «le famiglie prive di regolare permesso di soggiorno avranno la possibilità di iscriversi, purché ottengano il permesso di soggiorno entro la data del 29 febbraio 2008. La mancata presentazione del permesso di soggiorno entro tale data non consentirà la formalizzazione della domanda di iscrizione»
 
visto di fatto
 
che diverse strutture associative e sociali hanno espresso forte perplessità e preoccupazione in merito alla circolare stessa e alla sua natura, in quanto si presuppone che tali limitazioni ulteriori determinerebbero il divieto di fatto di iscrivere alla scuola di infanzia le figlie e i figli di migranti irregolari
 
constatato in diritto
 
che la Convenzione ONU del 1989, ratificata dall’Italia, nell’ambito dei diritti dell’infanzia ribadisce l’uguaglianza fra tutti i bambini come principio cardine e sottolinea come l'interesse superiore del bambino debba sempre prevalere su ogni altra considerazione
 
visto in principio
 
la funzione che la scuola svolge nella formazione educativa della persona e, in particolare, il rispetto della legalità, la promozione dei diritti dell’uomo e l’eguaglianza tra cittadine e cittadini, a prescindere da ogni appartenenza religiosa, sessuale ed etcnica, cercando di definire uno superamento delle divisioni necessario per diffondere una cultura dell’integrazione
 
Si chiede
 
all’assessorato educazione e politiche sociali del Comune di Milano se è stato previsto un piano che possa garantire la tutela dell’accesso universale e incondizionato delle bambine e dei bambini figlie e figli di migranti in attesa di permesso di soggiorno, dato che la circolare determinerà conseguenze di emergenza da sanare debitamente;
che cosa è previsto, e quali disposizioni sono state prese, per l’accesso delle figlie e dei figli di migranti senza permesso di soggiorno alla data del 29 febbraio, e comunque nel periodo che intercorre tra tale data e l’apertura dei servizi offerti dalle scuole dell’infanzia;
quale la ragione di tale disposizione, dato che, come testimonia l’ambasciatore dell’UNESCO in Italia, si ravvisano forti violazioni dei principi espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Infanzia dell’ONU;
se è prevista la revisione delle disposizioni predisposte nella circolare che limita l’accesso di queste persone all’iscrizione alle scuole dell’infanzia, ripristinando le già limitative condizioni previste dalla circolare emessa lo scorso anno.
 
 
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 14:06

informazioni riguardanti l’apposizione di un’area cani Piazza G.

 
 
c.a del settore arredo urbano del Comune di Milano;
del settore parchi e giardini del Comune di Milano
 
 
 
Oggetto: informazioni riguardanti l’apposizione di un’area riservata ai cani in Piazzale Gabrio Rosa
 
Visto di fatto
 
l’inesistenza di un’area adibita ai cani nei giardini centrali di Piazzale Gabrio Rosa, questione che arreca pregiudizio alla manutenzione del verde e dell’arredo urbano del piazzale stesso
 
Considerato in diritto
 
l’articolo 23 Titolo IX del Regolamento Uso spazi Verdi, che prevede una regolamentazione dell’accesso dei cani con spazi adeguati all’interno dei parchi e dei giardini, e in particolare forme e modi che possano non mettere in pericolo l’incolumità delle persone e degli altri animali presenti
 
disposto
 
nello stesso regolamento allo stesso articolo sono previste apposite aree adibite alla libera circolazione dei cani segnalate con apposite indicazioni, così come sono previste aree dove l’accesso dei cani non è permesso, garantendo, così, una tutela dell’utenza e degli animali stessi utenti delle strutture verdi
 
Si chiede
 
ai Settori competenti se sono state disposte misure e provvedimenti utili e funzionali a rendere ottemperanti le norme previste nel Regolamento Uso Spazi Verdi cittadini del Comune di Milano per quanto concerne l’area sita in Piazzale Gabrio Rosa, in quanto ancora non è previsto nessun servizio e nessuna struttura che possa garantire uno spazio dedicato alla libera e incolume circolazione dei cani, sotto osservazione e tutela dei rispettivi proprietari e, in caso negativo, di provvedere a intervenire nell’immediato periodo affinché si possa ripristinare una situazione normale.
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 13:58

progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia

 
 
c.a. del Settore Lavori Pubblici del Comune di Milano;
del Settore Arredo Urbano del Comune di Milano;
del Settore Territorio del Comune di Milano;
della Commissione Territorio e Urbanistica del Consiglio di Zona 4
 
 
  • Oggetto: progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia
 
Considerato che
 
le decorazioni presenti e collocate in zona centro storico di Milano e, specificatamente, oggetti di plastica in forma di albero, acquistati dal Comune di Milano, saranno sottoposti ad asta pubblica e il ricavato derivante dalla vendita sarà devoluto per un progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia
 
Visto che
 
diverse proposte sono state effettuate dal presente Consiglio di Zona volte a riqualificare il territorio circoscrizionale in una prospettiva di valorizzazione del medesimo e di promozione dell’ambiente e della tutela e implementazione delle aree verdi cittadine
 
si chiede
 
ai Settori centrali di competenza e destinatari della presente interrogazione di verificare l’entità, la portata e i contenuti del progetto, nonché la fase dello stesso, preliminare oppure definitiva, e di provvedere a coinvolgere il consiglio stesso nella delineazione della proposta e del programma di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia
 
si invita pertanto
 
la Commissione Territorio del Consiglio di Zona 4 a indire una commissione avente come punto all’ordine del giorno il progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia, affinché si possa avere l’opportunità di esprimere proposte e considerazioni in merito
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 13:57

progetto di ampliamento e revisione rete Trasporti Pubblici

 
 
c.a. dell’Assessorato Mobilità del Comune di Milano;
dell’Assessorato Aree Cittadine del Comune di Milano e del settore centrale di riferimento;
della Presidenza del Consiglio di Zona 4;
della Commissione Trasporto del Consiglio di Zona 4
 
 
  • Oggetto: progetto di ampliamento e revisione rete Trasporti Pubblici a Milano
 
considerato che
 
il 23 ottobre, alle ore 14, l’Assessore alle Aree cittadine e Consigli di Zona Ombretta Colli e l’Assessore al Traffico e alla Mobilità Edoardo Croci hanno indetto una riunione presso la Sala Formazione di via Larga, 12 i presidenti delle nove Zone di Milano, con la presenza del direttore generale di ATM, Roberto Massetti e il responsabile per la programmazione del servizio di Atm, Amerigo Del Buono, dove si è discusso, come punto all’ordine del giorno del potenziamento delle linee di trasporto pubblico, effettuato il 15 ottobre nel quadro di un più ampio miglioramento del servizio
 
si chiede
 
ai Settori competenti del Comune di Milano e alla Presidenza del Consiglio di Zona di relazionare quanto è stato concertato e discusso nella riunione del 23 ottobre e ai primi di provvedere di fornire il consiglio di zona della documentazione utile e necessaria per una valutazione e un’analisi approfondita del progetto di miglioramento della rete dei servizi pubblici di trasporto, i tempi di attuazione del medesimo, i costi previsti in merito e, infine, si richiede una commissione territorio e trasporti del Consiglio di Zona 4 per poter discutere in modo puntuale dell’entità del progetto affinché si possa deliberare una relazione con proposte interessanti per la rete presente nella nostra circoscrizione.
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 13:53

esercizio di commercio bevande alcoliche distributore V. Cadibona

 
 
c.a. del Settore Commercio del Comune di Milano;
della Commissione Commercio del Consiglio di Zona 4
 
 
  • Oggetto: esercizio di commercio bevande alcoliche presso il distributore locato in Via Cadibona
 
preso atto
 
dell’apertura in Via Cadibona di un esercizio commerciale avente come finalità la distribuzione di bevande alcoliche e che tale esercizio ha comportato differenti istanze e doglianze da parte della cittadinanza residente, in termini di sicurezza e di circolazione
 
considerato che
 
l’apertura di un esercizio commerciale deve essere sottoposta a un procedimento che prevede l’autorizzazione da parte del Comando della Polizia Municipale di riferimento e di competenza, nonché da parte della commissione consiliare Commercio per l’espressione di pareri rispettivamente urbanistico e politico
 
vista
 
la natura dell’esercizio e la particolarità del servizio tali per cui sarebbe stato opportuno come consiglio avere avuto la possibilità di esprimere un parere politico e di analisi delle conseguenze in termini sociali, urbanistici e territoriali derivanti dall’apertura del negozio e dall’affidamento della licenza commerciale
 
si chiede
 
al Settore Comunale competente e in indirizzo, al Commissariato della Polizia Municipale di riferimento e alla Commissione Commercio del Consiglio di Zona 4:
- quando è stata emessa la licenza e la possibilità di aprire l'esercizio;
- la natura e le finalità societarie dell'azienda che gestisce il negozio;
- se la richiesta è stata sottoposta alla commissione commercio del consiglio di zona e, in caso affermativo, in quale periodo è stata formulata la richiesta;
- quale è stato il parere dela Polizia Municipale in merito;
- quali tipologie di generi sono interessate e a quali condizioni di mercato sono elargite
 
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 13:52

fondi per la promozione attività teatrali in periferia

 

c.a. dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano;
del Settore Cultura del Comune di Milano;
della Commissione Cultura del Consiglio di Zona 4
 
 
  • Oggetto: destinazione di fondi, previsti nei capitoli di spesa del Bilancio del Comune di Milano, approvato in data 21 dicembre 2007, per la promozione e il sostegno delle attività teatrali in periferia  
preso atto
dell’approvazione del Bilancio 2008 e della Relazione Previsionale di Bilancio 2008/2010 dove si evince la destinazione di un fondo cospicuo per la promozione delle attività e in programmazione da parte dei teatri di periferia
considerato che
la misura economica prevede un forte sostegno alle programmazioni teatrali e favorisce un punto di aggregazione e di offerta culturale e artistica in contesti di disagio sociale e di maggiore emarginazione
si chiede
all’Assessorato alla Cultura e al Settore Cultura del Comune di Milano l’entità del capitolo di spesa previsto per ogni circoscrizione approvato nella delibera di Bilancio 2008 e le modalità, nonché i tempi, previsti per rendere attuativa la previsione e per la destinazione degli stessi, provvedendo come commissione cultura a indire una riunione dove poter verificare le realtà presenti sulla zona interessate e alla presenza di un dirigente del settore comunale delineare le linee guida e i criteri per l’investimento dei fondi previsti e disponibili per la nostra circoscrizione.
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Sabato, 26 Gennaio, 2008 - 13:51

progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia

c.a. del Settore Lavori Pubblici del Comune di Milano;
del Settore Arredo Urbano del Comune di Milano;
del Settore Territorio del Comune di Milano;
della Commissione Territorio e Urbanistica del Consiglio di Zona 4

  • Oggetto: progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia
 
Considerato che
 
le decorazioni presenti e collocate in zona centro storico di Milano e, specificatamente, oggetti di plastica in forma di albero, acquistati dal Comune di Milano, saranno sottoposti ad asta pubblica e il ricavato derivante dalla vendita sarà devoluto per un progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia
 
Visto che
 
diverse proposte sono state effettuate dal presente Consiglio di Zona volte a riqualificare il territorio circoscrizionale in una prospettiva di valorizzazione del medesimo e di promozione dell’ambiente e della tutela e implementazione delle aree verdi cittadine
 
si chiede
 
ai Settori centrali di competenza e destinatari della presente interrogazione di verificare l’entità, la portata e i contenuti del progetto, nonché la fase dello stesso, preliminare oppure definitiva, e di provvedere a coinvolgere il consiglio stesso nella delineazione della proposta e del programma di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia
 
si invita pertanto
 
la Commissione Territorio del Consiglio di Zona 4 a indire una commissione avente come punto all’ordine del giorno il progetto di riqualificazione di Largo Marinai d’Italia, affinché si possa avere l’opportunità di esprimere proposte e considerazioni in merito
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano

Venerdì, 25 Gennaio, 2008 - 12:28

Il De Profundis del Governo Prodi

E così il governo Prodi è caduto per mano dei centristi, ma è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Era da tempo che arrivavano attacchi concentrici da sinistra, dal centro e da ultimo dallo stesso PD per bocca di Veltroni. Si è fatto di tutto per far concludere un'esperienza che stava dando i suoi frutti, almeno sul lato dell'economia. E' vero che fin da subito il governo Prodi non aveva lanciato segnali promettenti: quanto si doveva fare nei primi 100 giorni è stato disatteso.Non sono state fatte le leggi contro il conflitto di interessi, quella sulle televisioni e le lenzuolate di Bersani hanno dovuto sottostare alle potenti lobby dei tassisti, dei petrolieri, ecc.

Peccato perchè la gente come me che li aveva votati ci credeva che poco per volta avrebbero raggiunto gli obiettivi promessi.Invece l'unico obiettivo raggiunto è stato quello del'indulto che ha contribuito ad aumentare l'insicurezza nella gente, la paura per la criminalità crescente. E le continue liti sulla legge elettorale, sul welfare, sulla sanità. Nonostante tutto credo che a Prodi vada dato "l'onore delle armi" perchè si è battuto come un leone. E adesso? ci dovremo sorbire un nuovo governo di centrodestra, con la finanza allegra, le evasioni crescenti, i vari concordati fiscali. Non so cosa dire se non che mi resta un grande sconforto e molta incazz...ra nei confronti degli eletti di sinistra e dei loro partiti. Tutti complici nell'aver distrutto un'esperienza che poteva essere positiva. Bastava dargli tempo. Ma evidentemente la cultura di sinistra è per lo stare all'opposizione, più facile che governare.

Giovedì, 24 Gennaio, 2008 - 12:33

Viabilità di cantiere di via Val Bavona, ex area Link-Belt

Allego la risposta del settore in merito alle osservazioni presentate - nell' interrogazione del 13 novembre 2007 al Consiglio Comunale - dal consigliere Basilio Rizzo, Lista Fo, in merito alla viabilità di cantiere ex area Link-Belt, via Val Bavona.

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